Ultimo ristorante visitato da Chef Alèx...

martedì 24 giugno 2008

Osteria la Madonnina da Peo

La cattiva congiuntura economica (la mia più che quella mondiale) mi ha tenuto lontano dai buoni ristoranti per un lungo periodo. Certo non mi sono chiaramente fatto mancare il cibo, la mamma di Chef Alèx è sempre un'ottima cuoca, però sono stato lontano dai miei amati ristoranti, sublimazione dell'animo umano! Arriviamo alla nuova osteria di questa sera...l'osteria La madonnina da Peo.


Voto di Chef Alèx:
(4/5) * * * * *


Atmosfera:
(4/5) ♥ ♥ ♥ ♥
Molto carino il piano interrato, ricorda quelle cantine di un tempo. Ideale per le serate afose, dove si trova frescura nelle vecchie pareti spesse. Carino il mobilio, è chiara l'intenzione di dare al locale una connotazione "storica". Una pecca il bancone in ingresso che ricorda molto un bar sport anni '50, rovinando un po' l'atmosfera.

Servizio: (5/5)☻☻☻☻☻
Ottimo servizio, il personale è sempre disponibile e puntuale. Molto apprezzato lo chef (suppongo il famoso Peo dell'insegna) che gira tra i tavoli e sentire se tutto è a posto e se è di gradimento. Velocissimi nel servizio, sanno anche aspettare e rispettare il cliente che chiede "un po' di pausa" tra una
portata e l'altra. Simpatia e cortesia sono palpabili, davvero soddisfacente.

Menu:
(3/5)
● ● ●
Menu non troppo ricco e non troppo vario, si sente la mancanza del "cartaceo". Il menu viene recitato a voce ad ogni portata e questo condiziona un po' la scelta, tenendo conto che il sottoscritto si ricorda sempre e solo le ultime due portate enunciate, dimenticando molto spesso le prime leccornie. Un problema fittizio in effetti, vista la qualità di tutte le portate.

Cucina: (4/5) 0 0 0 0 0
E' sicuramente il punto di forza del locale, vere e proprie leccornie servite con eleganti portate. Ottimi e sfiziosi gli antipasti della casa, che portano loro senza possibilità di scelta è vero, ma che sono decisamente gustosi. Finiti gli antipasti ecco i primi. Ottimi gli straccetti con zafferano, zucchine e prosciutto crudo, molto delicati, oppure le più saporite fettuccine con salsiccia, pomodorini e olive. Chiudiamo con degli gustosi secondi di tradizione a base di carne, da segnalare il petto d'anatra con insalatina e patate al forno e il roast beef all'aceto balsamico, decisamente saporiti. Per i dolci non ho referti, in quanto al termine del secondo piatto ero veramente satollo, però l'impressione era decisamente ottima!

Vini: (3/5) ▼▼▼

Consigliata la Bonarda della casa, buona ma senza esagerare. Frizzante e dolciastra, ottima per gli antipasti a base di salumi, anche se non la possiamo considerare proprio di qualità. Ha anch'essa questo fascino rustico che fa parte dell'atmosfera del locale. Manca in effetti una grande scelta, anche per la mancanza della carta dei vini.

Prezzi:
(3/5)
€ € €
Non proprio economico, 60€ in due con però solo antipasto, primo e un secondo diviso in due. Contando che il vino "della casa" doveva essere economico e che non abbiamo preso il dolce il prezzo in effetti non è dei migliori, anche se la qualità era decisamente all'altezza del conto.

Zona: (5/5) ■ ■ ■ ■
In pieno centro storico, a due passi (veramente due!) dal Duomo. Lasciando (un'eventuale) macchina parcheggiata in piazza Petrarca giusto tre minuti di passeggiata e si arriva!

Note: nulla de segnalare

Chiusura:


Osteria "La Madonnina" da Peo - Via dei Liguri, 28 Pavia Tel: 0382/2302833